Il nostro paese dispone di circa 500 mila km di rete di distribuzione per l’acqua.
Sapete quanta di essa viene recapitata alle utenze finali?
Solo il 60% circa.
Infatti (dati al 2015) circa il 40% viene perso a causa delle perdite in rete. In un solo anno si sprecano 3,45 miliardi di metri cubi d’acqua.
Avete idea di quanti siano 3.45 miliardi di metri cubi?
Ogni 14 anni riempiremmo il lago di Garda.
I dati per citta’ (anno 2015):
Le città virtuose che contengono i danni delle perdite sono solo il 6,5%, mentre il 7,5% dei comuni italiani spreca oltre il 70%. In testa alla classifica c’è Frosinone dove la rete colabrodo butta via addirittura il 75% dell’acqua nel tragitto dall’impianto di erogazione ai condomini. Segue Potenza (68,8%) Cagliari (59,3%), Palermo (54,6%) e Bari (52,3%). Ma anche nei grandi centri urbani del Centro Nord non si scherza: Firenze (47,1%), Trieste (46,8%), Roma (44,1%) e Perugia (41,4%).
Alcuni dati per Regione:
Friuli, Umbria, Lazio, Abruzzo, Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Sardegna e Sicilia le perdite superano il 60%.
Quanto costerebbe riparare la rete per evitare queste perdite?
Circa 3 miliardi di Euro, (euro più euro meno)
Quanto risparmieremmo all’anno?
Ad oggi, le perdite in rete in Italia si stimano in 4 miliardi di Euro l’anno.
Al seguente Link, da pagina 24, tutti i dati sino al 2015 derivanti dalla analisi ISTAT elaborata nel 2019.
Investire all’attualità 3 miliardi di Euro per riparare la rete significa recuperare tutto l’importo dal primo anno guadagnando già un miliardo e dal secondo risparmiarne sempre 4 (a meno dei costi di manutenzione ordinaria per la gestione).