Ingegneria Civile
D.M. 14 GENNAIO 2008. NORME TECNICHE PER LE COSTRUZIONI
Dal 1 luglio 2009 il D.M. 96 e il D.P.C.M. 3274 sono andati in pensione lasciando il posto al D.M.14 gennaio 2008 meglio conosciuto come testo unico per le costruzioni.
Dal 1 luglio 2009 il D.M. 96 e il D.P.C.M. 3274 sono andati in pensione lasciando il posto al D.M.14 gennaio 2008 meglio conosciuto come testo unico per le costruzioni.
Molte aziende, attività commerciali, enti locali, strutture nelle quali si configura un "luogo di lavoro", come ri-definito dal nuovo Testo Unico sulla sicurezza D.L. 81/2008 , devono provvedere alla verifica dell'impianto elettrico di terra. Tale obbligo è ri-confermato all'art. 86 del D.Lgs 81/08, dove la "responsabilità" ricade sul "datore di lavoro" L'ing. elettrico A.Migliaccio, che opera in questo settore da molti anni ci ha confermato che sono ancora moltissimi i "luoghi di lavoro" che sono sprovvisti di tale certificazione o che addirittura "credono" di essere esenti da tale obbligo.
Slitta al 16 maggio prossimo l'entrata in vigore di alcune disposizioni in materia di valutazione dei rischi aziendali e dei termini per la comunicazione degli infortuni sul lavoro. Lo prevede il testo del cosiddetto decreto 'Milleproroghe', pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 31 dicembre in edicola dal (2 gennaio). Milleproroghe approvato il 18 dicembre dal Consiglio dei ministri rinvia di sei mesi alcune misure del Testo Unico sulla sicurezza sul lavoro, che altrimenti sarebbero scattate a inizio 2009. La proroga riguarda la valutazione dello stress lavoro-correlato e l'obbligo di assicurare data certa al documento sulla valutazione dei rischi (con relative sanzioni). Rinviata al 16 maggio 2009 anche l’entrata in vigore del divieto di visite preassuntive da parte del medico competente. E slitta anche l’obbligo di comunicazione all’Inail degli infortuni di durata superiore a 1 giorno. (fonte www.rassegna.it)
Riutilizzo degli inserimenti da costruzione e demolizione
Ripropongo un mio post scritto nel lontano aprile 2008, nel quale criticai il famoso decreto berlusconi eleborato dal governo al fine di fronteggiare l'emergenza rifiuti in Campania. Ricordo che amici e a volte anche colleghi ritennero le mie critiche ingiustificate, perche secondo loro il "Cavalleresco" decreto avrebbe risolto l'emergenza. Ho ritrovato l'articolo, oggi, più attuale di allora. Ve lo ripropongo.
Entra in vigore (oggi), 15 maggio 2008 il Testo Unico sulla sicurezza sul lavoro: è stato infatti pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 101 del 30 aprile scorso il D.Lgs. n. 81/2008, attuativo dell’art. 1, legge n. 123/2007, in materia di Leggi tutto…
Una tonnellata di calcestruzzo non produce una tonnellata di co2, ma semmai poco più di 100 kg, è quello che sostiene la UKCP SCTG e continua asserendo che confezionare calcestruzzi con cementi Mixati con ceneri volatili (derivanti dalla combistione del carbone) o loppa di altoforno riduce le emissioni sensibilmente, generando un doppio beneficio per l'ambiente. (elimina gli oneri di smaltimento che occorrerebbe sostenere per smaltire questi residui di lavorazione dell'acciaio).
Ancora l’accento sulla sostenibilità degli edifici, in Italia in questo momento le leggi che obbligano a progettare un edificio "sostenibile", sono appena in uno stato embrionale. Tralasciando la situazione degli altri paesi dell’unione che invece sono “avanti” dal punto di vista legislativo in tema di edilizia sostenibile, intendo mettere in evidenza l’ottimo esempio della Regione toscana. Infatti la pubblicazione delle “linee guida per l’edilizia sostenibile in Toscana”,approvate dalla Giunta Regionale, hanno segnato il primo passo sul terreno della bioedilizia. Le 38 schede che le compongono offrono uno strumento oggettivo di valutazione, a disposizione di tutte le amministrazioni pubbliche, per verificare la qualità energetica e ambientale degli edifici in Toscana. Tra i parametri utilizzati ci sono l’assenza di sostanze inquinanti, l’illuminazione naturale,l’isolamento acustico e il riutilizzo delle acque piovane,i materiali usati per la costruzione e i consumi energetici.
The draft Climate Change Bill, the first of its kind in any country, and accompanying strategy, set out a framework for moving the UK to a low-carbon economy. It demonstrates the UK’s leadership as progress continues towards establishing a post-Kyoto global emissions agreement.
"It takes a lot of energy to make it, and the world is using billions of tons of it. Makers are finding better ways to do it"