Dal 1 luglio 2009 il D.M. 96 e il D.P.C.M. 3274 sono andati in pensione lasciando il posto al D.M.14 gennaio 2008 meglio conosciuto come testo unico per le costruzioni.
Tale scelta eseguita dal normatore in seguito all’evento sismico dell’abbruzzo dello scorso aprile, ha generato non poche perplessità tra i tecnici e presso gli uffici regionali del genio civile. Questi ultimi infatti hanno visto moltiplicarsi i depositi effettuati nel mese di giugno.
L'”italian’s style” di adottare una norma solo dopo che sono sopraggiunti eventi catastrofici sembre continuare, anche se sembrerebbe che nessun crollo avvenuto in abbruzzo sarebbe occorso agli edifici realizzati “conformemente” a quanto prescritto dal D.M. 96.
Tuttavia occorreva fare un ultimo giro di vite..ed è stato fatto, così da oggi in poi le progettazioni rispetteranno quanto riportato nei 12 capitoli e nei quattro allegati riportati di seguito…un terremoto..!!
Testo unico sulle costruzioni in formato zip (distinto per capitoli).